Il Muro di Berlino - Il martello

Muro di Berlino - Berlin Wall - Berliner Mauer Martello - Hammer  Il viaggio che abbiamo condotto attraverso il blog è partito da un luogo molto noto e rappresentativo, il Muro di Berlino . Inizialmente, ne abbiamo raccontato la storia, andando prima ad esplorarne le origini, il nome . Abbiamo poi evidenziato l’importanza del muro per lʼimmaginario collettivo, lo abbiamo descritto come un mito contemporaneo , andando inoltre a vedere come esso sia entrato a far parte del mondo letterario e cinematografico , riportando citazioni  significative per la sua descrizione. Abbiamo poi in un certo senso scomposto il luogo nelle sue parti essenziali, ossia nelle cose che maggiormente lo caratterizzano e riassunto in questi oggetti rappresentativi alcuni degli aspetti più emblematici del Muro. Da qui, siamo andati a rivolgere la nostra attenzione su uno di questi oggetti in particolare, il martello .  Come affermò Carlo Linneo, non possiamo conoscere una cosa se prima non ne conosci

Le azioni del martello: Battere Piantare Martellare Forgiare Percuotere Colpire Picchiare In senso più ampio: Scolpire Suonare   (tramite i martelletti nel pianoforte, o con un martello vero e proprio, come ad esempio ne "Il trovatore" di Verdi) Demolire Giocare ( con i martelli giocattoli in plastica)

A- Atletica  Lancio del martello B- Battere       C- Chiodo D- DDR E- Elettrico  Tipologia di martello F- Falce G- Giudice H- Hobbistica I- Incudine L- Legno M- Manico N- Nietzsche Nel "Crepuscolo degli Idoli"  Nietzsche combatte gli idoli con il martello O- Osso P- Pesce Q- Quadro R- Rompivetro S- Scultura T- Thor U- Utensile V- Vichingo Z- Zoccolo

Dall'esplorazione che abbiamo condotto tramite il blog, si è visto che il martello si declina in moltissime forme ed usi davvero differenti tra loro. Lo troviamo all'interno di un pianoforte, tra le mani di scultori, macellai, giudici, medici, falegnami, carpentieri... Se ci pensiamo, l'unica costante che lega tutti i tipi diversissimi di martello è proprio il principio fisico su cui questo utensile si basa: la leva. L'introduzione del manico, nello   sviluppo evolutivo del martello , ne ha decretato il successo intramontabile. E' proprio grazie alla presenza del manico che possiamo amplificare la forza che forniamo ed essere più precisi nell'uso, evitando inoltre di incorrere in infortuni.  Il martello è una leva di terzo genere: il fulcro si trova sull'estremità inferiore del manico, nel punto in cui noi tendiamo ad impugnarlo, la forza motrice (o potenza) si trova al centro ed infine, la forza resistente è applicata sulla testa.

Andiamo a identificare varie relazioni tra il martello ed i numeri. Il martello compare nella smorfia napoletana come: martello 29 - di ferro 30  - di legno 55 - da muratore 18 – da falegname 81 – battere con martello 31 – martello pneumatico 8 Abbiamo poi il numero 4, presente nella simbologia comunista della falce e del martello dei trotskisti (rimanda alla Quarta Internazionale) Una relazione differente del martello con i numeri può essere trovata pensando che tale utensile è uno dei più comunemente utilizzati in pedagogia per far apprendere ai bambini la forma dei numeri. Possiamo poi pensare al martello numeratore, utilizzato per marcare ad esempio i tronchi delle piante, incidendovi dei numeri.

Essendo il martello un oggetto antichissimo ed in un certo senso “corale” non è semplice identificare un personaggio che possa rappresentarlo. Ho perciò pensato ad un personaggio collegato allʼoggetto in un modo particolare. Si tratta di Robert Plant, frontman del gruppo britannico dei Led Zeppelin. Egli è sicuramente dotato di charme e fascino, potrebbe essere tranquillamente un testimonial in una qualche pubblicità di una famosa azienda produttrice di martelli. La band ed il suo cantante erano difatti noti come “Hammer of The Gods”, martello degli dei ,  per il loro sound “martellante”, ritmico, potente. Tale espressione potrebbe essere utilizzata come simpatico slogan per la promozione di un martello.

Un museo del martello, a mio parere, dovrebbe essere rivolto sì alla storia dellʼoggetto, ma soprattutto alla sua presenza nella contemporaneità. Esiste già una realtà museale a Sarnano , dove sono esposti numerosi martelli, provenienti da una collezione privata. Partirei dallʼidea che ci lascia questo museo, ossia quella di evidenziare come il martello sia presente nella vita quotidiana in tantissimi ambiti. Creerei un museo in cui è possibile vedere come il martello sia utilizzato in moltissime professioni tra loro molto differenti e che anzi hanno probabilmente come unico punto di contatto lʼutilizzo di tale utensile. Metterei quindi in evidenza come le evoluzioni strutturali hanno portato il martello a essere molto versatile. Abbinerei ad ogni forma differente lʼuso e la professione a cui è rivolta. Per rendere più interessante il museo, vorrei che alcune stanze fossero dedicate al martello nella cultura di massa contemporanea. Vorrei che lo scopo del museo fosse una riflessi

Vediamo come il martello faccia parte del logo di un brand iconico nell'ambito alimentare. Esso compare inoltre anche nello spot pubblicitario dell'azienda ed ovviamente sulle confezioni dei famosi biscotti al Plasmon.

Il martello compare molto spesso nel mondo dei videogiochi . In molti di essi, il martello può costituire un'arma, un oggetto magico oppure uno strumento utile per creare o costruire. Riporto due titoli a scopo esemplificativo. Minecraft Il martello compare in diverse mod del videogioco "Minecraft" e può essere creato utilizzando materiali diversi: il manico è sempre realizzato in legno, mentre la testa può essere di pietra, metallo, diamante, oro... Nell'immagine vediamo le "ricette" per costruire i martelli. Kirby Il martello qui è un'arma caratteristica utilizzata dal boss King Dedede e rubata poi da Kirby. Il martello è presente, oltre che nel mondo videoludico, anche nel mondo dei giocattoli per bambini, soprattutto in quelli relativi alla prima infanzia. Martelli giocattolo in plastica Gioco in cui bisogna colpire le talpe con un martello

Il martello risulta essere presente anche nel mondo dello sport. Il nostro oggetto ha addirittura una specialità dell'atletica che porta il suo nome: il lancio del martello. In questa disciplina, praticata sia al maschile sia al femminile, l'atleta deve lanciare il più lontano possibile un sfera metallica attaccata ad una impugnatura tramite un cavo metallico. Tale attrezzo è denominato per l'appunto martello. Un altro sport in cui in compare, anche se in un modo singolare, il martello è la pallavolo . In esso il giocatore che ricopre il ruolo di schiacciatore laterale viene soprannominato "martello". Infine, nella disciplina dell' equitazione vi è una tipologia di speroni spesso utilizzata che viene detta " a martello".