All’interno di alcune tipologie di fumetti il martello risulta apparire piuttosto frequentemente. Pensiamo, ad esempio a Paperino o Daffy duck: quante volte vediamo questi personaggi alle prese con un martello, un chiodo, un quadro? Solitamente, in queste circostanze, le nostre papere finiscono con qualche “dito” martoriato, colpito nel tentativo di realizzare l’opera (appendere un dipinto, riparare qualche oggetto e così via). Il martello è quindi sicuramente un sinonimo di creazione, un oggetto semplice, quotidiano e quindi molto presente. Tuttavia, almeno in parte, il martello è anche un oggetto distruttivo, un po' pericoloso e dalla valenza altamente ironica.
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Alcune dita accidentate protagoniste di copertine |
Walt Disney's Comics and Stories, #239, anno 1960, pagine 3-6
Daffy, "The Frightful Flight", #17, anno 1959, pagine 5-6
Donald duck, #185, anno 1962, pagina 18
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In questo caso il martello compare, oltre che nella copertina, in una pubblicità all'interno del fumetto |
Il martello è poi co-protagonista dei fumetti Marvel riguardanti il super-eroe / divinità nordica Thor. Il Mjiolnir, l’oggetto magico proveniente dalla mitologia norrena, è difatti il prezioso alleato di Thor e accompagna l'eroe in ogni sua avventura.
Thor, #1 , anno 2007, pagina 7
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